Burro o margarina, quale utilizzare nei dolci?

In molti in cucina si pongono la domanda: burro o margarina, quale di questi due grassi è meglio utilizzare in cucina?
Limitarli entrambi sarebbe, ovviamente, la risposta più semplice e spontanea; tuttavia, soprattutto nei dolci, risulta difficile.
Si sa, in genere è preferibile utilizzare il burro, ma sapete il perché? Analizziamo punto per punto:

La margarina è un grasso che non esiste in natura ma deriva da un mix di oli vegetali, spesso anche con aggiunta di grassi animali, lavorati tramite processi chimici industriali. I grassi e gli oli utilizzati per realizzarla sono spesso di qualità scadente e con un valore alimentare molto basso. Si utilizzano ad esempio oli tropicali, come quello di palma e di palmisti (poiché gli oli vegetali sono liquidi in natura, vengono resi solidi mediante processi chimici).

Recenti studi hanno dimostrato che una margarina ricca di acidi grassi chimici, a differenza del burro, non solo aumenta il colesterolo cattivo, ma diminuisce al contempo quello buono, con effetti altamente deleteri sulla nostra salute.

Dovendo scegliere tra burro e margarina è quindi meglio preferire il primo, facendo attenzione alla sua qualità e provenienza e, naturalmente, senza esagerare con le quantità. Dal punto di vista energetico entrambi gli alimenti hanno lo stesso potere calorico.

C’è anche da dire che la margarina 100% origine vegetale è priva di colesterolo e spesso questa caratteristica viene ben pubblicizzata sulla confezione, quasi come si trattasse di un alimento salutare e di certo da preferire al burro.

Occorre infine ricordare che la margarina non naturale, si trova in moltissimi alimenti preconfezionati quali biscotti e dolci già pronti. E’ importantissimo ogni qualvolta che si fa un acquisto, leggere bene gli ingredienti contenenti del prodotto per evitare di intossicare il nostro organismo con ingredienti dannosi.

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